Sezione Caporalato
Il Procuratore della Repubblica,
rilevato come è noto che il fenomeno del “caporalato” in agricoltura ha assunto nel territorio del Circondario di Foggia rilievo di assoluto allarme sociale, anche in ragione della circostanza per cui detta circostanza si basa, nella maggior parte dei casi, sullo sfruttamento dello stato di bisogno di immigrati di varie etnie che hanno individuato il territorio della Provincia di Foggia come luogo di stabile permanenza. L’attività illecita in questione, prevista e punita con l’introduzione, nel 2011, della fattispecie di cui all’art. 603 bis codice penale, è peraltro normalmente gestita dalla criminalità organizzata, quando non mafiosa, attraverso una rete di manovalanza assai frequentemente facente capo a cittadini dell’Europa dell’est;
ritenuto che il carattere emergenziale del fenomeno, e la peculiarità dell’attività illecita in esame, debba comportare un’organizzazione dell’ufficio della Procura della Repubblica di Foggia, in termini di specializzazione, idonea a fornire una risposta efficace in termini di coordinamento di tutte le indagini preliminari delegate alla polizia giudiziaria e valutazione dell’esercizio dell’azione penale;
dispone che a far data dal 10 ottobre 2015 presso la Procura della Repubblica di Foggia sia istituito un nuovo gruppo di area specialistica, denominato “sezione caporalato”, composto da due sostituti procuratori i quali saranno competenti in coassegnazione per tutti i procedimenti per fatti riconducibili nella fattispecie prevista dall’art. 603 bis codice penale; i predetti sostituiti faranno direttamente riferimento al Procuratore della Repubblica in qualità di coordinatore della sezione.